domenica 15 novembre 2009

La legge ad personam è uguale per tutti


Dopo l’accordo Fini-Berlusconi sulla Giustizia, la maggioranza vara il disegno di legge sul processo breve. La grande novità è che il nostro Presidente del Consiglio ha deciso di farsi processare. Ecco in esclusiva alcuni emendamenti aggiunti all’ultimo minuto:

- All’ingresso dell’aula saranno effettuati test anti-comunista, con prelievi di capelli e urine
- Un red carpet sarà srotolato nel corridoio centrale
- A fianco del PM ci sarà una gabbia con dentro, legati al guinzaglio e con licenza di ringhiare, La Russa, Sgarbi e Previti
- Iva Zanicchi nel ruolo di cancelliere
- Vladimir Putin in quello di capo del servizio d’ordine
- Mariano Apicella tecnico del suono
- L’avvocato della difesa sarà Perry Mason con la maschera di Ghedini
- La giuria popolare sarà composta da veline coordinate da Emilio Fede
- Il pubblico potrà esporre striscioni con la scritta “L’attacco è la migliore difesa, parola di Arrigo Sacchi”
- Alle spalle del giudice Sante Licheri ci sarà un vulcano che erutta e un cartello che recita “La legge ad personam è uguale per quasi tutti”
- L’imputato potrà rispondere alle domande del Pubblico Ministero nel prossimo libro di Bruno Vespa

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